- Cosa sono i dolori articolari
- Sintomi dei dolori articolari
- Cause dei dolori articolari
- Dolori articolari in menopausa
- Pomata per dolori articolari
- Dolori articolari notturni
- Trattamento e rimedi consigliati
- Quando rivolgersi al medico
- Consigli del farmacista
Cosa sono i dolori articolari
Il dolore articolare (artralgia) è spesso associato all’infiammazione delle articolazioni (artrite).
Sintomi dei dolori articolari
Il dolore articolare può manifestarsi:
- quando si sta a riposo o durante un’attività motoria che coinvolge l’articolazione infiammata;
- in modo acuto o cronico;
- in una singola articolazione o in diverse articolazioni del corpo.
Oltre ai dolori alle articolazioni, con l’infiammazione possono manifestare altri sintomi come:
- calore, gonfiore e rossore della zona interessata dall’infiammazione;
- eruzione cutanea, febbre e altri segni associati alla patologia che determina il dolore articolare.
Cause dei dolori articolari
La causa principale di dolore alle articolazioni è l’artrite che può essere: acuta o cronica.
A sua volta l’artrite acuta può essere dovuta a:
- patologie autoimmuni (come artrite reumatoide e psoriasi) e croniche;
- infezione virale o batterica anche in altre zone del corpo (come le infezioni del tratto digerente e delle vie urinarie), che provocano un’artrite reattiva;
- malattia di Lyme, un’infezione trasmessa dalle zecche.
Tra le patologie che causano artrite cronica ci sono:
- patologie autoimmuni e croniche;
- artrite idiopatica giovanile, che colpisce i bambini;
- osteoartrosi, che è comune negli anziani.
Dolori articolari in menopausa
Nelle donne in menopausa i dolori articolari sono dovuti principalmente all’artrosi, che colpisce in particolare le spalle e le piccole articolazioni. Tale disturbo è legato al calo di estrogeni, che hanno un’azione protettiva sulle articolazioni, mantenendole in salute. La riduzione di estrogeni porta a degli effetti negativi che sono amplificati nelle donne predisposte geneticamente, perché hanno un alterato recettore per gli estrogeni.
Pomata per dolori articolari
Per alleviare i dolori articolari, si utilizzano pomate medicinali antinfiammatorie e antidolorifiche come Voltaren, a base di diclofenac, un principio attivo con proprietà analgesiche appartenente alla famiglia degli antinfiammatori non steroidei (FANS).
In alternativa ai farmaci, un rimedio naturale per i dolori articolari è la pomata all’arnica montana, che ha un forte potere antidolorifico.
Dolori articolari notturni
I dolori notturni possono provocare microrisvegli privando il corpo del giusto riposo, con conseguente sensazione di fatica e sonnolenza durante il giorno.
Gli esercizi di stretching e, nel caso delle mani, esercizi di movimento delle dita (come suonare il pianoforte o lavorare a maglia) sono un modo molto efficace di ridurre i dolori notturni dovuti dall’artrite.
Trattamento e rimedi consigliati
Per il trattamento del dolore articolare è necessario individuare la causa scatenante e adottare la terapia in grado di donare sollievo dal dolore e aumentare la qualità di vita del paziente.
- Se il dolore articolare è causato da una malattia autoimmune (come l’artrite reumatoide), si utilizzano farmaci che sopprimono il sistema immunitario.
- Se la causa scatenante il dolore articolare è un’infezione, vengono prescritti degli antibiotici.
- Se la causa è l’osteoartrite, vengono utilizzati gli integratori di glucosamina e le infiltrazioni di acido ialuronico.
Per alleviare la sintomatologia dolorosa, invece, è possibile:
- assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS);
- immobilizzare l’articolazione con una benda o una stecca;
- utilizzare impacchi freddi per ridurre l’infiammazione (almeno 15 minuti).
Quando infiammazione e dolore si sono attenuati, per conservare l’ampiezza di movimento e rinforzare la muscolatura, è utile fare delle sedute di fisioterapia.
Quando rivolgersi al medico
Occorre rivolgersi al medico se il dolore coinvolge più articolazioni e si manifestano i seguenti sintomi:
- dolori articolari e muscolari;
- ulcere orali, nasali o genitali;
- dolore toracico, dispnea, tosse;
- dolore addominale;
- dolore o rossore oculare.
Per definire la diagnosi, il medico analizza alcuni aspetti della patologia articolare, tra cui:
- l’intensità della sintomatologia dolorosa;
- le modalità con il disturbo compare (se a riposo o in attività);
- da quanto tempo persiste il dolore (se comparso all’improvviso o in modo graduale nel corso di un certo tempo);
- la presenza di altri sintomi;
- patologie articolari diagnosticate in precedenza.
Per accertare la causa del dolore articolare, è necessario anche eseguire degli esami, tra cui:
- esami del sangue con velocità di eritrosedimentazione (VES), livelli di proteina c-reattiva, e dosaggio di anticorpi;
- analisi del liquido articolare, mediante aspirazione articolare;
- radiografia.
L’analisi del liquido articolare può rivelare la presenza di un’infezione o della gotta. Indicatori di infezione sono anche i valori elevati di VES e proteina C-reattiva.
A volte il medico richiede esami più specifici tra cui la risonanza magnetica nucleare (RMN).
Consigli del farmacista
Oltre ad una dieta sana che contribuisce alla nutrizione delle ossa e alla prevenzione delle infiammazioni, per alleviare i dolori articolari si può bere l’infuso di zenzero, un analgesico naturale.
Inoltre, praticando degli esercizi leggeri che coinvolgono le articolazioni doloranti, l’articolazione stessa e la cartilagine possono risultare meno intorpidite e bloccate.